No ai parcheggi a pagamento per scooter e motociclette nelle città svizzere!

Admin

30/07/2020

L’ASSOCIAZIONE SVIZZERA MOTOSUISSE CONSIDERA CONTROPRODUCENTE IL PAGAMENTO DEI PARCHEGGI PER I VEICOLI A MOTORE A DUE RUOTE NELLE CITTÀ E NEGLI AGGLOMERATI URBANI –

(USMS) – Sono solo una nuova fonte di reddito monetario e sono chiaramente in contrasto con la normalizzazione della circolazione e il decongestionamento dei centri urbani. Conformemente alla modifica dell’ordinanza sulla segnaletica art. 48b del 20 maggio, il Consiglio federale autorizza le città e i comuni svizzeri a riscuotere, a partire dal 2021, tasse di parcheggio non solo per le automobili, ma anche per i motocicli e gli scooter, nonché per le biciclette elettriche e persino per i motocicli. Diverse grandi città svizzere stanno prendendo in considerazione l’introduzione di una tale regolamentazione nell’ambito di nuovi concetti di parcheggio – con campi numerati e parchimetri per due ruote.

Misura controproducente
L’associazione di categoria motosuisse si oppone fermamente a tali misure. Considera controproducente la deterrenza attraverso tasse di parcheggio, in quanto scooter e motociclette occupano molto meno spazio delle auto. Le tariffe dei parcheggi per i veicoli a due ruote sono solo una gradita nuova fonte di reddito per le casse comunali. Sarebbero chiaramente in contrasto con gli sforzi per normalizzare i centri urbani e in generale per decongestionare la circolazione.

I vantaggi degli scooter e delle moto nelle città e negli agglomerati urbani
L’associazione di settore sottolinea gli innegabili e preziosi vantaggi delle due ruote motorizzate nel trasporto urbano, in termini di trasporto e di politica ambientale:
– spazio minimo richiesto, sia in movimento che durante il posteggio
– consumo di carburante significativamente inferiore a quello di un’automobile
– gli scooter, in particolare, sono economici, di poca manutenzione e adatti a una larga fascia di popolazione
– utilizzo del veicolo almeno al 50 per cento
– idoneità per due persone
– elevata agilità
– niente “viaggio a vuoto” in cerca di posteggi liberi
– tecnologia moderna (catalizzatori, ABS)
– elevato fattore di protezione nei tempi del coronavirus