GUIDARE SÌ, MA CON LA MASSIMA CAUTELA!
(usms) – Scooter, motociclette e ciclomotori sono una buona alternativa al trasporto pubblico. Più sicuri contro il contagio da Covid-19 sono attualmente molto richiesti per la mobilità individuale. Gli spostamenti privati non sono esplicitamente vietati. Ma, per favore solo con la massima cautela! Questo l’appello al popolo delle due ruote motorizzate da parte dell’associazione industriale delle due ruote motosuisse.
Officine aperte per riparazioni e manutenzione
Scooter, motociclette e ciclomotori rappresentano una forma di mobilità individuale indispensabile per gran parte della popolazione, specialmente nelle aree urbane. Pertanto, a causa delle misure contro la diffusione del virus Corona, delle 700 aziende del settore scooter e motociclette sono chiusi solo i punti vendita, ma non le officine per riparazioni e manutenzione. Fatto che garantisce mobilità alla popolazione.
Mantenendo aperte le officine, le aziende saranno un po’ sollevate dalla pressione economica, anche se nel 2020 le enormi e importanti attività di vendita primaverile andranno ampiamente perse.
Un’alternativa sensata al trasporto pubblico
Roland Müntener, presidente dell’associazione degli importatori motosuisse, spiega: «Molte cittadine e cittadini oggi si astengono dall’utilizzare il trasporto pubblico per paura del contagio dal virus Corona o per non infettare altri, ma per motivi professionali dipendono dalla mobilità e passano a motociclette e scooter».
Uscite private sono consentite, ma osservando rigorosamente tutte le misure!
Alla domanda se attualmente la moto e lo scooter possano essere utilizzati anche per viaggi privati, Roland Müntener risponde affermativamente: «Perché non sfuggire all’isolamento, almeno per un breve periodo, su due ruote motorizzate? In Svizzera non esiste un blocco totale, non esiste alcun ostacolo legale a un’uscita privata. Tuttavia, sosteniamo naturalmente il meticoloso rispetto di tutte le misure igieniche raccomandate dal Consiglio federale! Raccomandiamo inoltre di non fare mai lunghi viaggi da soli, tantomeno in gruppo. E raccomandiamo a tutti i motociclisti e scooteristi, nonché a tutti i conducenti di e-bike e biciclette, ancor più cautela del solito, di essere estremamente controllati e lungimiranti, al fine di non mettere ulteriormente in difficoltà il sistema sanitario, al momento già estremamente sotto pressione»!