MOTO DA 125 CM3 A PARTIRE DA 16 ANNI: MISURE DI ACCOMPAGNAMENTO PER LA FORMAZIONE E L’INFORMAZIONE –
USMS, 26 luglio 2025 – La categoria di motocicli 125 cm3, accessibile dal 2021 a partire dai 16 anni, ha riscosso grande successo tra i giovani svizzeri. Parallelamente alla crescita del volume di mercato, purtroppo è aumentato anche il numero di incidenti. Pertanto, anche secondo l’Associazione degli importatori di motocicli e scooter motosuisse, per il futuro sono raccomandabili misure di accompagnamento da parte del legislatore in materia di formazione e informazione.
Il mercato delle 125 cm3 quintuplicato dal 2021 – La classe 125 cm3, accessibile in Svizzera dal 1° gennaio 2021 – come già da anni negli Stati dell’UE – a partire dai 16 anni, riscuote grande successo tra i giovani. Dall’abbassamento dell’età minima, le immatricolazioni annuali di motocicli 125 cm3 sono quintuplicate, mentre quelle degli scooter 125 cm3 sono rimaste praticamente invariate. La quota di mercato della nuova categoria 125 cm3 in Svizzera si è oggi stabilizzata su un livello simile a quello dei grandi paesi confinanti, Germania, Francia e Italia. La motocicletta è quindi molto apprezzata dai giovani svizzeri, che la utilizzano intensamente sia come mezzo di trasporto quotidiano per recarsi al lavoro o a scuola, sia come veicolo per il tempo libero.
Necessità di nuove misure di accompagnamento – Purtroppo, parallelamente all’esplosione del numero di immatricolazioni, è aumentato anche il numero di incidenti in questa nuova classe. Pertanto, anche dal punto di vista del settore dei veicoli a due ruote, è necessario elaborare misure di accompagnamento pratiche e informative che facilitino l’accesso al mondo delle motociclette ai giovani conducenti.
Migliore formazione, maggiore informazione – Poiché la frequenza degli incidenti è particolarmente elevata nei primi mesi di possesso della patente di guida provvisoria, è necessario prendere in considerazione adeguamenti alla formazione pratica di base (PGS). Questa PGS dovrebbe essere svolta il prima possibile e completata al più tardi due mesi dopo il conseguimento della patente di guida provvisoria. Una prima parte della formazione pratica di base dovrebbe essere completata prima della prima guida libera nel traffico, così come un corso teorico di educazione stradale (VKU) intensivo e adeguato alle caratteristiche dei giovani sui pericoli e le particolarità della guida di un veicolo a due ruote a motore nel traffico. L’associazione degli importatori motosuisse ritiene invece anacronistica e ostile ai giovani la richiesta di altri gruppi di riportare l’età minima da 16 a 18 anni, come prima della modifica del 2021, e la respinge con decisione.
Abbigliamento corretto e di buona qualità, eventualmente anche con airbag – Secondo le prime analisi degli incidenti, è evidente che la mancanza di abbigliamento protettivo spesso causa lesioni gravi ai giovani neopatentati. Che si tratti di una moto da 125 cm3 o di una moto di grossa cilindrata, senza casco, giacca e pantaloni protettivi, stivali e guanti non si dovrebbe mai guidare una moto, nemmeno con temperature estive, anche se il veicolo viene utilizzato solo per brevi tragitti per recarsi al lavoro, a scuola o in piscina. Esistono tute estive alla moda adatte al caldo. Allo stesso modo, quando si acquista l’abbigliamento protettivo non bisogna risparmiare nel posto sbagliato e la scelta deve essere accompagnata da un esperto. Un casco di seconda mano che non calza bene può avere conseguenze devastanti anche in caso di caduta innocua, e chi guida senza guanti e con i sandali, in caso di incidente potrebbe perdere mesi di lavoro o di scuola. Nel settore motociclistico, gli airbag stanno diventando sempre più popolari come equipaggiamento protettivo. Collaudati nelle corse, questi cuscini d’aria all’avanguardia e integrati in modo invisibile nelle giacche protettive stanno diventando sempre più diffusi anche tra i motociclisti su strada. L’airbag nel traffico stradale protegge principalmente dalle lesioni all’addome e al torace.
Manutenzione regolare del veicolo – Un esperto è in grado di fornire consigli anche per quanto riguarda la manutenzione del veicolo. A differenza delle auto, ad esempio, non tutte le moto sono dotate di un sistema automatico di controllo della pressione degli pneumatici. Una moderna moto da 125 cm3 è un veicolo a tutti gli effetti che, proprio come un veicolo di cilindrata superiore, richiede una manutenzione competente. Dopo l’acquisto del veicolo, sia presso un rivenditore specializzato che sul mercato dell’usato, è indispensabile rispettare gli intervalli di manutenzione e rivolgersi immediatamente a un’officina in caso di sospetti malfunzionamenti.